Perdere uno o più denti, sia per cause congenite che per traumi o patologie, può avere conseguenze significative sulla salute orale. Ecco una guida per chi ha delle “mancanze” dentali e vuole saperne di più sui trattamenti disponibili.
Quando manca un dente: le cause principali
Le mancanze dentali possono avere origini diverse:
- Mancanze congenite: Si verificano quando alcuni denti permanenti non si sviluppano o rimangono nell’osso, senza mai apparire in bocca.
- Mancanze acquisite: Sono causate dalla perdita di denti già erotti a causa di carie profonde, malattie gengivali o traumi.
Effetti della perdita di uno o più denti
La mancanza di uno o più denti non si limita all’area interessata. I denti adiacenti possono spostarsi, e quelli dell’arcata opposta (antagonisti) possono “scendere” per mancanza di un punto d’appoggio, causando problemi alla bocca intera.
I denti opposti, o antagonisti, sono quelli che appartengono all’arcata opposta e che, idealmente, si toccano durante la masticazione. Quando uno di questi denti manca, il dente opposto potrebbe estrudere, cioè, scendere per occupare lo spazio vuoto.
Questi spostamenti possono portare a:
- Migrazioni dentarie, perdita dei contatti naturali tra i denti e accumulo di residui di cibo, aumentando il rischio di carie e malattie gengivali.
- Estrusione dei denti antagonisti fino al contatto con la gengiva vuota, creando occlusioni irregolari e peggiorando la salute dei tessuti di supporto.
Questo squilibrio può estendersi a tutta la bocca e provocare fastidi ai muscoli e alle articolazioni, con sintomi dolorosi.
Se anche tu riscontri questi disturbi ti invitiamo a leggere il nostro articolo “Soffri di mal di testa, dolori cervicali e collo rigido?” e a consultare la sezione “Gnatologia” nel nostro sito.
Tuttavia, per risolvere queste mancanze, le opzioni sono diverse:
- Tecniche ortodontiche: Utili in caso di perdite precoci, per chiudere naturalmente lo spazio tra i denti rimanenti.
- Impianti dentali: Dispositivi in titanio che sostituiscono il dente mancante, mantenendo l’integrità dei denti vicini.
- Protesi parziali rimovibili: Ideali per vuoti estesi o in presenza di denti non adatti a supportare una protesi fissa.
- Protesi fisse: Una soluzione stabile, durevole ed estetica, che rappresenta spesso la scelta ideale.
Se hai notato la mancanza di uno o più denti, prenota una visita presso il nostro studio per una valutazione accurata. Non lasciare che uno spazio vuoto diventi la causa di ulteriori problemi!
A presto con il nostro prossimo articolo, dove parleremo delle protesi: spiegheremo le differenze tra protesi fisse e rimovibili e quando è indicato ricorrere all’una o all’altra.