blog

Spazzolino o scovolino? Scopri perché non basta solo lavare i denti

21/Mag/2025

Quando si parla di igiene orale, la prima immagine che ti viene in mente è sicuramente lo spazzolino.

Ma sei sicuro che basti usarlo per pulire bene tutta la bocca?

La risposta è….No!

Infatti, tra dente e dente, ci sono degli spazi che le setole dello spazzolino non riescono a raggiungere. È lì che si nasconde la placca più resistente… ed è proprio lì che entra in gioco lo scovolino!

Lo scovolino è uno strumento che assomiglia a un piccolo spazzolino, sottile e delicato, con una testina a forma di cono o di cilindro.

Al centro ha un’anima metallica flessibile, attorno alla quale si avvolgono delle setole più o meno fitte e spesse. Sembra un dettaglio da poco, ma in realtà questo piccolo alleato può fare davvero la differenza per la salute dei tuoi denti e delle tue gengive.

Come si usa?

È semplicissimo: basta inserirlo con delicatezza tra un dente e l’altro e muoverlo avanti e indietro (orizzontalmente), senza forzare troppo.

Non devi mai spingere: se lo spazio è troppo stretto o se senti fastidio, probabilmente stai usando una misura non adatta a te.

Sì, perché gli scovolini non sono tutti uguali, e scegliere quello giusto è fondamentale per evitare di ferire il solco gengivale, provocando sanguinamento o gonfiore.

A differenza del filo interdentale, che agisce come una sorta di “raschietto”, lo scovolino si comporta un po’ come un mini-spazzolino personalizzato per ogni spazio interdentale.

È ideale per chi ha ponti, apparecchi ortodontici, impianti o semplicemente spazi più ampi tra un dente e l’altro.

Ricorda: lo spazzolino è solo la base. Per una pulizia davvero completa, inserire nella tua routine quotidiana anche lo scovolino può aiutarti a prevenire carie, gengiviti e problemi più seri.

👉 Tra 15 giorni parleremo di un altro alleato dell’igiene orale: il collutorio. Sai davvero quando è utile e quando no?
Continua a seguirci per scoprirlo!

Potrebbe interessarti anche…